LETTERA APERTA AL SINDACO DI PESCHIERA BORROMEO, ANTONIO FALLETTA

Caro Sindaco,

Dopo avere dichiarato, in tutte le occasioni d’incontro con i residenti di San Bovio, che non si sarebbe costruito più nemmeno un mattone nella nostra frazione, ci siamo ritrovati, al ritorno dalle vacanze, una bella sorpresa !

Proprio nella nostra frazione, con la delibera di Consiglio Comunale del 26 Luglio u.s. sul PGT (Piano di Governo del Territorio), sono state rilasciate altre licenze per costruire a coloro che, hanno trasformato San Bovio in un quartiere dormitorio incuranti delle più elementari regole a livello urbanistico in termini di viabilità, trasporti e servizi.

Non abbiamo avuto ancora la possibilità di leggere la relativa delibera, ma ci risulta, da voci attendibili riportate, che si costruiranno altri appartamenti in via Caduti di Nassiriya e in via Umbria che andranno ad accrescere il numero, alla data, di alcune centinaia di appartamenti invenduti.

Così ritorneranno i cantieri, i furti negli appartamenti e la viabilità, già difficile e pericolosa per i residenti, sarà aggravata da nuovi disagi.

 A tutti quelli che ci hanno chiesto chiarimenti in merito, non abbiamo saputo ne potuto dare una risposta!

La sua Amministrazione è al governo della città da oltre tre anni e, San Bovio attende ancora alcune fra le soluzioni, le più urgenti, più volte a lei sollecitate dalla nostra Associazione.

•  La messa in sicurezza della SP 160 Mirazzano – Vimodrone
•  L’eliminazione del traffico dei mezzi pesanti in via Trieste
•  Miglioramento del servizio ATM 73/
•  Collegamento tramite la 923 al passante ferroviario di Segrate
•  Collegamento con le altre frazioni di Peschiera B.
•  Decentramento anagrafe comunale e servizi ASL

La frazione di San Bovio è totalmente isolata dalle altre frazioni di Peschiera; chi non possiede la macchina non ha altre soluzioni. Il bus a chiamata si è rivelato un servizio inefficiente. Da tre anni il servizio postale è sospeso, con il suo consenso, durante Agosto, incuranti del grave disagio che si arreca agli anziani pensionati e a tutti quelli che non hanno mezzi propri, né pubblici, per andare all’ufficio postale di Bellaria.

Caro Sindaco, mancano meno di due anni alla scadenza del suo mandato, vogliamo ancora credere alle sue promesse ma, dopo quest’ultima delibera sul PGT, riteniamo sia necessario un incontro ufficiale con la nostra Associazione e i consiglieri comunali di riferimento della frazione di San Bovio.

Vorremmo saperne di più in merito alle nuove costruzioni a San Bovio e a che punto stiamo con le soluzioni più urgenti, da troppo tempo sollecitate, e una loro tempificazione attendibile.

Non vorremmo trovarci fra due anni nella condizione di fare un bilancio, per quanto ci riguarda, della sua attività di governo con la solita formula: una brava persona!

Nell’attesa di un suo sollecito riscontro, cordiali saluti,

Pino Carraro

                                                                                                                                                             Presidente ARSB (Associazione Residenti San Bovio)